Genova. Sala strapiena ieri pomeriggio alla sala Cap di via Albertazzi per la seconda assemblea pubblica del comitato Genovasolidale. L’assemblea ha definito le tre commissioni che opereranno per l’accoglienza: una dedicata al mondo del lavoro, una alla scuola e una agli eventi.
I promotori del comitato, il coordinatore del Centro Documentazione Logos Domenico Saguato, il presidente di Anpi Genova Massimo Bisca e il segretario della Cgil di Genova Ivano Bosco, hanno illustrato il risultato dell’incontro con il prefetto Fiamma Spena, e gli obiettivi delle commissioni. Poi sono intervenuti alcuni rappresentanti delle 53 associazioni e organizzazioni che fanno parte di Genovasolidale.
Argomento del giorno, il ruolo di referente ufficiale delle istituzioni – sia per Multedo che per le prossime occasioni in cui richiedenti asilo o protezione internazionale saranno inseriti nei quartieri – riconosciuto al comitato. Durante l’evento ha preso la parola un giovane richiedente asilo, sopravvissuto a una traversata in cui numerosi profughi hanno perso la vita. Sono inoltre intervenuti Menghistie Kiros, in rappresentanza dell’associazione Italo-Eritrea-Etiopia e Mamadou Bousso, portavoce dell’Unione immigrati senegalesi.