Genova. La pulizia delle strade, i mercati rionali e i negozi chiusi, ma anche il diritto ai servizi fondamentali, come salute, trasporti, verde pubblico. E naturalmente, la gronda.
Al centro della colazione con il sindaco, oggi, nell’ormai consueto a tu per tu con il primo cittadino c’è la Valpolcevera, “la periferia delle periferie” come qualcuno stamani l’ha chiamata. Territori diversi con problemi e servitù differenti, da Begato a Fegino, da Bolzaneto a Certosa, passando per Pontedecimo.
Al centro c’è sempre il degrado, dai negozi chiusi auto dopo l’altro, alla sporcizia in stazione e per le strade (deiezioni e urine), ai treni (altrimenti un unico bus, il 7) costantemente in ritardo. Più che la metro di superficie, meglio far funzionare l’esistente, il treno.