Cronaca

Da Genova a Piacenza, Sinistra Italia supporta lo sciopero dei dipendenti Amazon

Da Genova a Piacenza, Sinistra Italia supporta lo sciopero dei dipendenti Amazon

Genova. “Lo sciopero dei lavoratori di Amazon è una gran bella notizia. La logistica è uno dei settori dove il padronato ha maggiormente voluto sperimentare il suo totale e assoluto potere sul lavoro; neppure più ridotto a merce, ma degradato ad autentico scarto di produzione. Ritmi massacranti, totale subordinazione alle esigenze della consegna, paghe mortificanti. Mi servi, ti prendo. Non mi sei utile, ti caccio”, così la segreteria regionale di Sinistra Italiana supporta la protesta dei dipendenti del centro logistico di Amazon a Piacenza.

“Il colosso mondiale delle spedizioni – si legge in un comunicato – rappresenta in qualche modo un “progresso” mal governato e mal gestito dalla politica: la competitività commerciale del suo sistema si basa sul ribasso salariale e l’elusione fiscale. Un modello che è sempre più in voga nell’ipertrofica produzione mondiale di beni di consumo, che permette l’acquisto a basso costo, basato sullo sfruttamento del lavoro delocalizzato e dell’ambiente, aggirando le responsabilità verso la collettività”.

“Oggi l’anima commerciale e consumista del paese – continuano da Sinistra Italiana – celebra il rito fresco di importazione del Black Friday: è quindi straordinario che assieme agli indeterminati incrocino le braccia anche i paria della logistica: Quelle donne e uomini “omaggiati” di qualche giorno di lavoro nei picchi di domanda del consumo: festivi, Natale, Pasqua e nelle insulse giornate dedicate al “comprare” come questo Venerdì Nero. Un contratto di qualche giorno e poi nuovamente a casa. Senza lavoro e senza soldi. Insomma da Amazon arriva la conferma che se tiri la corda, prima o poi questa si spezza. Ed è un bene che stavolta la corda rotta resti nelle mani di Amazon”.

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