Villanova d’Albenga. L’Ing. Vaghi, amministratore delegato di Piaggio Aerospace, ha dichiarato che l’assemblea degli azionisti approverà il piano industriale entro fine anno, garantendo la stabilità finanziaria e occupazionale dell’azienda aeronautica, una decisione che mette al riparo dai rischi sull’erogazione degli stipendi di dicembre. E’ quanto è emerso nell’incontro di ieri che si è svolto all’Unione Industriali di Savona tra sindacati, Rsu e vertici aziendali.
Durante l’incontro, l’azienda ha ricordato i principali pilastri del piano che prevede: la ristrutturazione finanziaria che libererà la società dai debiti; il completamento del programma del drone, il P.1HH HammerHead, l’unico velivolo a pilotaggio remoto prodotto in Europa, con le prime consegne nel 2018; ripresa delle attività sul prototipo MPA con ricerca di potenziali clienti; l’accordo con Leonardo (con relativo congelamento del debito) anche per lo sviluppo del nuovo progetto P2HH; lo spin-off delle attività Motori (Produzione e Revisione) e Service velivoli civile (Maintenance Repair and Overhaul) del Customer Service; il rilancio del P.180, anche esplorando opportunità di partnership con l’obiettivo di saturare le linee produttive (vedi decreto del 19 ottobre su golden power settore civile).
E l’Rsu di Villanova d’Albenga: “Poiché i lavoratori hanno approvato l’Accordo del 2014 su un piano industriale che aveva altri contenuti, sono stati richiesti approfondimenti sulle nuove linee guida convenendo che, subito dopo la ricapitalizzazione della società, è indispensabile il confronto in sede governativa. Questo al fine di esplorare nel dettaglio il corposo piano industriale e finanziario e concordare, dove possibile, le migliori soluzioni dal punto di vista industriale a tutela dei lavoratori e del territorio che tanto ha dato per lo sviluppo di questa azienda”.