Genova. Smentite nel giro di poche dalla stessa Prefettura di Genova le affermazioni di Sergio Gambino, consigliere delegato alla Protezione Civile del Comune di Genova, in merito a presunte irregolarità nella gestione del cas, il centro di prima accoglienza, in via Sampierdarena dove ieri 7 migranti sono rimasti feriti a causa del crollo di un controsoffitto.
Gambino aveva dichiarato di essere venuto a conoscenza che due dei nove ospiti dell’abitazione, gestita dalla cooperativa Saba, avrebbero avuto posizioni di irregolarità. Non solo. Uno degli ospiti sarebbe risultato non reperibile e secondo Gambino questo sarebbe stato un caso grave perché “la cooperativa prende 35 euro per ogni persona seguita”.
“I nomi degli ospiti del centro corrispondono ai richiedenti asilo che hanno diritto ad alloggiare in quella struttura” chiariscono dall’ufficio di gabinetto del prefetto Fiamma Spena.