Savona. Sabato 8 dicembre presso l’ area media di Stile Artigianato si è parlato di ceramica, imprenditoria femminile, volontà di aggregazione e di fare squadra. Tutto inizia dall’ estro artistico di Michelle Bernat, ceramista albissolese, una delle prime a fregiarsi del marchio di qualità Artigiani in Liguria, che come socia della neonata L.i.fe, associazione di giovani imprenditrici savonesi, ha proposto di creare le spille raffiguranti il logo in ceramica.
“Riprodurre la libellula, logo di L.i.fe, in ceramica è stata un’ idea che ho avuto insieme alla Presidente Elisa Gauttieri. Il valore della spilla in un’associazione è rilevante. Essa è la rappresentazione di chi siamo e di dove vogliamo andare. Realizzarla in ceramica ha per noi il doppio significato: una forte identificazione territoriale e il simbolo tangibile di un gruppo di donne che condivide un obiettivo” Racconta Michelle Bernat.
La presidente di L.i.fe Elisa Gauttieri ,che da poco ha festeggiato il primo anno di vita dell’ associazione, dichiara: “Questi ultimi dodici mesi hanno portato a tanti progetti e a superare molti traguardi che sembravano irraggiungibili. La chiave? Le donne, Le nostre socie. Oggi siamo qui per presentare la nostra spilla che oltre ad essere un simbolo rappresenta la sinegia tra le imprenditrici. Molte delle nostre socie sono artigiane e, sebbene siano realtà di piccole dimensioni, lo spirito di aggregazione è forte e sentito. Oggi, con orgoglio, possiamo dire che L.i.fe è la prima associazione femminile della città che ha realizzato il proprio simbolo con un lavoro di squadra, affidandolo alle mani di una professionista della ceramica.”