Imperia. Trattativa per la cessione dell’Imperia calcio, la controfferta di Lorenzo Anas Riachi non è ancora formalmente arrivata sul tavolo del presidente Fabrizio Gramondo ma non ci vuole molto a capire che c’è un abisso tra domanda e offerta: i dirigenti neroazzurri chiedono complessivamente 400 mila euro escludendo dal “pacchetto” le strutture sportive di Piani, mentre i potenziali acquirenti mettono sul piatto 75mila euro per il titolo sportivo oltre all’affitto dei campi di regione Perine, 2.500 euro al mese per 6 anni, in tutto 170mila euro, per un ammontare complessivo di 245mila euro.
E ora c’è il “giallo” della mail che Anas Riachi, l’imprenditore italo-libanese interessato all’acquisto insieme a Roberto Iannolo, avrebbe dovuto recapitare alla casella di posta elettronica certificata indicata dalla società.
Il presidente Fabrizio Gramondo, infatti, ha chiesto che l’offerta venga formalizzata all’indirizzo Pec societario.