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Sanremo, Tommasini freme: «Partiamo da una base ampia, “Ripartiamo da Noi”»

Sanremo, Tommasini freme: «Partiamo da una base ampia, “Ripartiamo da Noi”»

Sanremo. Sergio Tommasini è pronto a sedersi tra i banchi della opposizione per la lista civica 100×100 Sanremo, insieme a Piero Correnti ed altri eletti della coalizione.

«Partendo dal fatto che una squadra vince e una squadra perde, noi ripartiremo dalla squadra. Che peraltro ringrazio sia come partiti sia come candidati. Nessuno escluso. Un plauso particolare va personalmente al gruppo civico dei 100 dal quale sono nato e che ha fatto un egregio risultato.
Avremo modo di sederci al tavolo con la coalizione e analizzare in modo serio e costruttivo i nostri errori e il nostro risultato. Non sono una persona che cerca il colpevole ma mi assumo volentieri le responsabilità della sconfitta. Con grande serenità faremo dei ragionamenti con tutti i membri della coalizione che ho avuto l’onore di rappresentare per strutturare subito il lavoro futuro.
In primis con coloro che siederanno in consiglio comunale, per studiare e farci trovare pronti a rappresentare oltre 10mila cittadini che ci hanno votato, ognuno con la propria identità ma con una regia unica che parta dalle proposte e dal senso civico che ha animato questo gruppo di lavoro. Secondo, più personale, ripartirò subito con i 100 come base civica in cui mi ritrovo, avremo una nuova sede e un nuovo direttivo molto più allargato e rinnovato. Ripartiamo dalla base dei 100 e allarghiamo alle comunità cittadine. Riavvieremo i laboratori di idee che serviranno per alimentare nuove proposte, confronti costruttivi e dialogo sui temi della città.
La base civica diventerà un luogo di aggregazione e un centro di ascolto. Chiunque potrà portare alla nostra attenzione temi e proposte che verranno discusse apertamente senza nessuna preclusione. La prima seduta dell’assemblea dei 100 verrà organizzata nelle prossime settimana e sarà l’occasione per scambiare opinioni, critiche costruttive ed impostare il lavoro futuro.
Io penso che il grande valore civico che è stato creato non debba essere disperso. Ho avuto tanti messaggi di vicinanza e di prospettiva. Tanti uomini, donne e giovani vogliono continuare il lavoro e quindi la ripartenza è un atto dovuto.
Avremo modo di confrontarci in consiglio comunale sia per vigilare sull’attività dell’amministrazione e sia per proporre in modo costruttivo le nostre istanze. Non sarà facile ma pensiamo che tante nostre proposte siano condivisibili perché basate su analisi serie e assunzioni concrete.
Alcuni esempi prioritari: il tema di centralizzare la promozione di Sanremo ed il relativo budget nella casinò, aggregare nuovi profili internazionali per la guida della casa da gioco per trovare nuove linee di ricavo e misurarne l’azione su obiettivi chiari e trasparenti, centralizzare in una unica società pubblica i servizi essenziali quali elettrico, idrico e rifiuti per arrivare ad una holding provinciale che possa meglio competere sul mercato finanziario e accrescere il livello occupazionale nel tempo, investire sul decoro urbano e inquadrare una nuova risorsa dedicata alla programmazione dei denari pubblici basandosi sulle reali necessità della città.
Io intraprendo con serietà e dedizione questo nuovo percorso e tutti coloro che vorranno avvicinarsi e aderire saranno i benvenuti».

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