Ventimiglia. «Ci hanno augurato la morte. Su alcuni insulti si può anche ridere, ma certe cose proprio non posso sopportarle. Sto pensando di far partire delle querele». Il deputato Flavio Di Muro è tornato a Ventimiglia insieme alla sua compagna e futura sposa, Elisa De Leo dopo averle chiesto di sposarlo alla Camera, a Roma.
Una coppia normale, due giovani che si amano e che pensano a una vita insieme. Chi li conosce sa che non cercano palcoscenici né luci della ribalta. «Non me l’aspettavo proprio da lui – dice Elisa, raccontando l’exploit romano del suo Flavio -. A me non importano le cattiverie che mi vengono rivolte. Solo mi dispiace per lui, mi dispiace perché si sta impegnando tanto e non è giusto che lo attacchino così, per un momento di spensieratezza».
Invece gli ‘haters’, i professionisti dell’odio che vivono sui social alimentando il clima di indignazione generale, hanno subito trovato nella dichiarazione d’amore una ghiotta occasione per farsi sentire. Tanti gli insulti rivolti da perfetti sconosciuti sia al deputato che alla sua donna. Messaggi privati, post pubblici. Più la notizia faceva il giro del mondo, finendo pure su giornali inglesi e peruviani, più gli haters si accanivano sulla coppia.