Genova. «Sto tornando da Roma e tra poco sarò a Savona per incontrare le categorie produttive della provincia più colpita dal maltempo. La risposta data ieri dal Consiglio dei Ministri sull’emergenza della Liguria, così come delle altre regioni, è una umiliante sottovalutazione. Il Governo ha riconosciuto alla Liguria meno di 50 milioni su 100 milioni già spesi per riparare le principali strade e oltre 500 milioni di danni totali. Esclusi i privati e le imprese per i quali stiamo ancora facendo la conta dei danni. La Liguria, già colpita dal crollo del ponte Morandi, fronteggia la più grave emergenza degli ultimi decenni, superiore alla mareggiata dello scorso anno, e questa è la risposta?». Lo scrive sui social il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, in merito all’incontro avvenuto ieri tra il governo e le regioni sui danni del maltempo.
«Mi auguro che il Presidente Conte, già nei prossimi minuti, dia alla Protezione Civile i mezzi necessari e rassicuri tutti i sindaci e gli amministratori che da 40 giorni lottano tra frane e fango – continua Toti – E mi auguro che i gruppi politici regionali che sono in maggioranza a Roma, dopo tante critiche e chiacchiere pretestuose e inconcludenti, arrossiscano un po’ e facciano sentire la propria voce, se ce l’hanno e se contano qualcosa. La Liguria non si arrende».