Le mie battaglie e le mie sconfitte.
I colpi bassi e le ferite.
Le passioni, gli amori, la tempesta.
La quiete e l’amor fecondo.
La fame saziata di tutti i bambini che vorrei.
La cura, la seta, lo zucchero filato e il melograno.
L’isola, il viaggio, un baklava zeppo di miele.
Il mio petto pieno, il mio ventre vuoto.
Il sale, le lacrime, la mia bocca piena di sole.
Ossa, carne e amor perverso.
Un dito piantato nella mia solitudine
E l’anima.
Tutto questo hai di me quando sono nuda.