Albenga. “E’ una storia vecchia, ma con la ‘salita al potere’ di Mauro Vannucci, assessore al commercio e presidente della sezione ingauna della Lega Navale, i balneari pensavano di avere in maggioranza una persona che tenesse in considerazione i loro problemi più di quanto, davvero poco, avesse già fatto Giorgio Cangiano. Invece niente, ancora una volta chi vive di spiaggia e mare viene considerato un lavoratore di serie B”. Inizia con questa premessa il duro affondo del consigliere di minoranza della Lega Roberto Tomatis nei confronti dell’assessore al commercio ingauno Mauro Vannucci.
Spiega il consigliere: “Lo dico perchè, ancora una volta, dopo la mareggiata che ha portato sull’arenile quintali di legna, plastica, ferraglia, i costi della pulizia e dello smaltimento dei detriti ricadrà sulle spalle dei titolari delle concessioni. Secondo l’Ordinanza del sindaco Tomatis, infatti, i balneari hanno tempo sino al 10 dicembre per separare i rifiuti di legno dagli altri rifiuti. Il legno potrà essere preso da privati per bruciarlo in stufe e caminetti, mentre tutti i rifiuti restanti dovranno essere smaltiti dai concessionari. Eppure Riccardo Tomatis sa benissimo che i balneari pagano già la tassa rifiuti e i servizi della Sat e hanno diritto alla pulizia della spiaggia a carico del Comune, non si vede perchè non possa essere proprio la Sat a raccogliere e smaltire i rifiuti su ordine del Sindaco”.
“Ecco, credo che l’assessore al commercio Vannucci, visto anche che i concessionari fanno parte dell’Ascom Confcommercio, avrebbe potuto intervenire, fare qualche cosa per aiutare chi lavora ed è considerato di seria B. Ma è pur comprensibile che per mantenere i già precari equilibri di questa maggioranza, i componenti tutti di giunta e consiglio preferiscono stare fermi piuttosto che difendere i diritti del mondo balneare” conclude Tomatis.