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Cosseria, il sindaco Molinaro traccia il bilancio del 2019 e preannuncia: “Ci attendono molte sfide”

Cosseria, il sindaco Molinaro traccia il bilancio del 2019 e preannuncia: “Ci attendono molte sfide”

Cosseria. “Un bilancio di questo 2019 che si sta concludendo per il Comune di Cosseria si può fare inserendolo in un contesto più ampio. Per la mia riconferma a sindaco la votazione è stata quasi un plebiscito, nonostante alcuni fatti accaduti  nei primi mesi dell’anno e e negli anni precedenti avrebbero potuto gettare tutto lo sforzo intrappreso da me e dai consiglieri precedenti e da quelli che attualmente sono in carica”. Inizia così il bilancio di fine anno di Roberto Molinaro, primo cittadino del comune di Cosseria.

Spiega Molinaro: “Uno dei motivi è che se un amministratore dedica il maggior tempo possibile a fianco dei suoi cittadini e in caso di calamità o di disservizi si rende ancora più disponibile, l’impegno unito alla passione vengono alla fine riconosciuti e premiati. Ci attendono sempre tante sfide, stiamo attraversando un periodo di continue devastazioni del nostro territorio sotto diversi aspetti, climatico, geoidrologico, infrastrutturale, e umano con molte persone ancora senza occupazione, e giovani e meno giovani che compongono la popolazione attiva che sono costretti a costruirsi un futuro lavorativo e familiare all’estero. Ritengo che è proprio in questi casi di emergenza che si  vede chi ha la struttura e la competenza per poter affrontare, gestire e risolvere le difficoltà che si presentano”.

“Sono onorato di essere stato eletto amministratore di Cosseria assieme agli Assessori ed ai Consiglieri che ne fanno parte integrante – continua Molinaro – un comune di oltre mille abitanti che ha tutte le potenzialità di migliorare, sia per quanto concerne le attività produttive già presenti, per il turismo, per la cultura, la scuola e lo sport. Le Associazioni stanno facendo un lavoro egregio, AVIS al primo posto come donazioni, Pro Loco che continua a intrattenere la popolazione attraendo anche persone che arrivano dalla riviera e dal Piemonte, gli Alpini che contribuiscono al decoro del paese, con interventi di manutenzione in alcune aree pubbliche a sostenere attività di intrattenimeto e di ricorrenze storiche. A Mani di fate sempre in prima linea a raccogliere fondi da destinare al nostro missionario Padre Albano che opera dal ’67 in Madagascar, al Coro Lirico Claudio  Monteverdi che ha raggiunto una nomea a livello nazionale ed internazionale e tante altre associazioni che contribuiscono a rendere accogliente ed invitante Cosseria. Un sindaco che toglie la neve o taglia l’erba se lo fa è perchè reputa che in quel momento ci sia necessità di intervenire e se i dipendenti comunali sono al minimo storico, è giusto che si mbracci la pala o il rastrello. Eseguire lavori manuali non mi ha impedito di controllare l’operato della gestione finanziaria del comune e nonostante non fossi stato creduto ed abbia subito attacchi ai finachi e sia stato anche definito come un amministratore che si accanica sul povero dipendente (affermazione sconfessata dalle dipendenti comunali), la Corte dei Conti mi ha dato ragione ed ora il Comune potrà recuperare oltre € 13.000,00 a titolo di rimborsi non dovuti. Ero sicuro che questa mia segnalazione avrebbe avuto un epilogo positivo, ma ho dovuto constatare che a parte i miei consiglieri precedenti e quelli attuali e di buona parte dei Cosseriesi, non abbia ricevuto nessuna attestazione di solidarietà sempre tenendo fermo il principio che fino a sentenza passato in giudicato una persona è sempre presunta innocente, ma almeno informarsi quello ritengo sia lecito sempre nei limiti del rispetto della riservatezza dell’indagine in corso e del trattamento dei dati personali”.

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