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L’endorsement di Vittorio Sgarbi al sindaco Scullino. «Ventimiglia e Bordighera, città che hanno subito ingiuria»

L’endorsement di Vittorio Sgarbi al sindaco Scullino. «Ventimiglia e Bordighera, città che hanno subito ingiuria»

Ventimiglia. E’ iniziato ricordando il difficile periodo di Ventimiglia a seguito dello scioglimento del Comune, nel 2012, per presunte infiltrazioni mafiose, l’evento attesissimo del critico d’arte Vittorio Sgarbi che in un teatro comunale gremito ha raccontato il grande artista Raffaello, nell’anno a lui dedicato.

Accolto da applausi scroscianti, Sgarbi ha esordito ringraziando il pubblico: «Sento che questi applausi sono rivolti alla mia persona e non solo a Raffaello – ha detto – Per la difesa che ho fatto anche contro una prefettessa rispetto alla ingiuria inaudita di uno scioglimento per mafia del vostro Comune che è stato poi dimostrato inaccettabile».

«Il sindaco mi chiamava, ci sentivamo spesso, perché era chiaramente vittima, poi sarà un mezzo democristiano, immagino, quindi politicamente uno può discuterlo quanto vuole e va benissimo tutto, ma che non avesse nulla a che fare con la mafia è certo», ha detto Sgarbi, che è poi tornato sulla questione “Pistoletto”, che il sindaco Gaetano Scullino, appena rieletto, si è trovato ad affrontare: «Dopo che tutto è finito e lui (Scullino, ndr) ha avuto il giusto riscatto e la vostra città con lui, così come Bordighera, gli è capitato un altro incidente. Uno parte e dice: “Sai, io qui farei un parcheggio”. Te ne vai, ti cacciano fuori, sbagliando senza pagare con uno scioglimento ingiusto e tu torni, vai nel posto del parcheggio e dici: “Adesso ricominciamo (come Tortora) da dove eravamo rimasti”. Tu arrivi e ti dicono: “No, lei il parcheggio non lo può fare perché qui c’è un’opera d’arte”. Allora, l’opera d’arte sono dei sassi del cazzo, il bullo dell’arte contemporanea, che è mio amico, si chiama Pistoletto… che tra l’altro ha avuto delle buone idee, non voglio parlarne male. Siamo anche amici, benché potrebbe essere mio nonno, ma siamo stati amici tanti anni fa, io corteggiavo la sua fidanzata, una sua amica, come sarà finita potete immaginarlo».

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