Genova. Autobus pieni al 30%, passeggeri in metropolitana cresciuti del 15%, circa 60 uomini tra controllori e volontari schierati alle 15 fermate più nevralgiche del centro per fornire assistenza ai passeggeri, vigilare sul rispetto delle norme e acquisire dati utili a ritoccare gli orari nei prossimi giorni. Sono i numeri che compongono il bilancio della prima giornata di fase 2 per il trasporto pubblico a Genova.
Nude cifre che rappresentano la media tra due realtà contrapposte che vi abbiamo raccontato nelle scorse ore: da una parte l’ora di punta del mattino, gestita senza particolari intoppi o situazioni critiche, dall’altra il caos sulle linee collinari con frequenze dimezzate rispetto all’orario pre-lockdown, passeggeri in attesa per decine di minuti alle fermate e bus piccoli affollati ben oltre il consentito.
“Durante la settimana faremo un attento monitoraggio per capire dove sarà necessario calibrare meglio il servizio ed eventualmente potenziarlo. Purtroppo era il primo giorno e alcuni meccanismi vanno ancora messi a punto”, riferiscono da Amt.