Genova. 2I negozi di moda sono gli ultimi a ripartire nonostante l’INAIL ci abbia classificato come “ a basso rischio”- così esordisce Gianni Prazzoli, Presidente Federmoda Liguria- questa decisione del Governo centrale ci ha colti come una doccia fredda perché era nostra convinzione che l’apertura dei negozi di abbigliamento per bambini fosse una prova generale per riaprire anche i restanti negozi del settore moda”.
Per questo motivo, dopo una consultazione con gli associati sia a livello regionale che a livello nazionale, “abbiamo chiesto alla Regione Liguria di darci una mano a ripartire acconsentendo, in via eccezionale per la stagione estiva 2020, ad abolire il divieto delle promozioni prima dei saldi e a spostare gli stessi al 1 agosto”
“Appoggiamo pienamente la richiesta espressa dalla maggior parte dei nostri associati che hanno risposto al sondaggio – continua Manuela Carena, Vice Presidente Federmoda Confcommercio Genova – perché da una parte riporta l’evento SALDI che ha ancora una certa eco mediatica, a una data più vicina al fine stagione, quindi più naturale, ma nel contempo eliminando il divieto di organizzare promo all’interno dei negozi e destinate alla propria clientela abituale, dà la possibilità a ogni negoziante di gestire la propria situazione come meglio ritiene e di poter decidere in base all’andamento delle vendite che al momento é impossibile prevedere. Inoltre, chi riuscirà avrà due mesi in cui marginalizzare a prezzo pieno, cosa di cui le nostre aziende hanno estrema necessità oggi più che mai. Attendiamo con fiducia che l’Assessore Benveduti risponda positivamente alla nostra richiesta”.