Genova. Alcuni Paesi hanno inziaito ad allentare le misure di contenimento” contro il coronavirus ma in questa fase è necessario “non rilassarsi sulle misure di base come lavarsi le mani e mantenere il distanziamento sociale” così come è importante proseguire con “il tracciamento dei contatti”.
Lo ha detto il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, che ha ribadito la strategia fondamentale per arginare il virus: “trovare, isolare e prendersi cura di ogni caso, tracciando tutti i contatti”. Ma non solo: “Bisogna assicurarsi che i sistemi sanitari abbiano la capacità di assicurare sicurezza e cure efficaci per tutti”.
Infatti, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, in assenza di un vaccino, bisogna tenersi pronti ad una seconda e terza ondata di contagio: “è essenziale prepararsi a una seconda o una terza, particolarmente se non c’è ancora un vaccino disponibile”. Lo ha detto Hans Kluge, il direttore regionale per l’Europa dell’Oms. “Bisogna essere preparati”, ha ribadito, sottolineando che d’ora in avanti la sanità pubblica “deve avere una maggiore prominenza nella società. Dobbiamo avere una sanità pubblica forte”.