Genova. La Regione Liguria ha attivato un fondo di garanzia da 1,5 milioni che consentirà di anticipare complessivamente 3 milioni di cassa integrazione in deroga per i lavoratori che non hanno ancora ricevuto i soldi dall’Inps. I destinatari potranno andare in banca e attivare subito un prestito a interessi zero che corrisponde alla somma chiesta dall’azienda, somma che verrà garantita dalla Regione stessa nel caso in cui l’Inps pagasse in ulteriore ritardo.
Ad annunciarlo sono stati oggi il presidente ligure Giovanni Toti e l’assessore Gianni Berrino: “Le responsabilità non sono assolutamente del sistema regionale – ha precisato il governatore – ma a noi piace risolvere i problemi. Ci siamo mossi con l’assessorato e Filse per fare in modo che i lavoratori abbiano un anticipo che spero consenta a chi non ha ricevuto i pagamenti di avere il necessario per mantenere la propria famiglia”.
Come fare. Per ottenerla basterà andare presso uno sportello bancario (al momento è attiva solo una convenzione con Carige, ma l’accordo è aperto a tutte le banche che vorranno aderire) a partire dalla metà della settimana prossima, presentare la dichiarazione del proprio datore di lavoro che attesta la richiesta della cassa integrazione in deroga, quindi si potrà aprire un conto corrente senza spese né oneri di gestione (se non è già attivo) e lì verrà versato l’importo nel giro di pochi giorni secondo il protocollo sottoscritto da Abi e ministero del lavoro.