Genova. La commissione tecnico-scientifica istituita dal presidente della Federnuoto Paolo Barelli ha aggiornato il compendio di linee guida per favorire la riapertura in piena sicurezza degli impianti dotati di piscine e palestre pubblicato il 27 aprile scorso e contestualmente inviato alle autorità competenti per contribuire all’individuazione delle modalità di ripresa per la fase 2 delle attività nei centri sportivi dove si praticano le discipline acquatiche.
L’aggiornamento del compendio “Emergenza Covid-19. Misure di sicurezza da adottare negli impianti sportivi dotati di piscina e palestra per la fase 2” rappresenta la declinazione, specificatamente per le discipline natatorie, delle Linee-Guida emanate dall’Ufficio Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il 4 maggio necessarie per “fornire indicazioni generali e azioni di mitigazione utili ad accompagnare la ripresa dello sport di natura individuale” nei termini indicati dal decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020.
Il documento federale è stato redatto, con la supervisione della presidenza, dai professori Marco Bonifazi, Roberto Del Bianco, Giovanni Melchiorri, dai dottori Antonio De Pascale e Lorenzo Marugo e dal geometra Maurizio Colaiacomo, in rappresentanza della Federazione Italiana Nuoto, e dai professori Massimo Andreoni, Giovanni Di Pierri, Francesco Landi ed Emanuele Montomoli quali esperti esterni.