Vallecrosia. Le chiese hanno ricominciato a celebrare le funzioni religiose ma oggi è la prima domenica durante la quale i fedeli, seguendo le disposizioni pubblicate dal Ministero della Salute e dalla Diocesi Ventimiglia-Sanremo, potranno tornare a messa dall’inizio del lockdown per l’emergenza sanitaria da coronavirus. Nel giorno della festa dell’Ascensione la parrocchia San Rocco a Vallecrosia potrà ospitare 100 persone rispettando il distanziamento minimo di sicurezza “pari ad almeno un metro laterale e frontale”.
«Alle porte delle chiese ci saranno delle persone per disciplinare gli ingressi e le uscite. All’ingresso e all’uscita va mantenuta sempre una distanza di 1,5 metri e le porte devono rimanere aperte. Chi entra dovrà usare igienizzante, messo a disposizione all’ingresso, e indossare obbligatoriamente la maschera per tutta la durata della celebrazione rispettando sempre la distanza sanitaria. Non è consentito accedere alla liturgia nel caso di sintomi influenzali/respiratori o temperatura pari o superiore a 37,5°C o se nei giorni precedenti si è stati in contatto con persone risultate positive al coronavirus. Evitare il contatto fisico, come abbracci, strette di mano o scambio della pace – fa sapere don Antonio – I posti sono contrassegnati per garantire la distanza di sicurezza e perciò ci si potrà sedere solo nei posti liberi. In fondo verranno riservate panche per le famiglie (congiunti) e i bambini dovranno rimanere con i genitori».
«Pian piano possiamo ripartire – sottolinea il parrocco – Basta adeguarsi alle nuove regole, il manifesto plastificato proposto dalla Diocesi per tutte le parrocchie è appeso alle porte. Bisogna cercare di non rendere difficile ciò che potrebbe sembrare semplice attraverso l’inutile!».