Genova. “Io vorrei capire chi è lo scienziato che vuole far votare sei Regioni e centinaia di comuni il 20 settembre o addirittura il 27”. Sbotta ancora una volta il governatore ligure Giovanni Toti mentre in commissione affari costituzionali si discute sulla data del voto.
L’ipotesi del voto a fine luglio a lungo auspicata da Toti ma anche da altri governatori uscenti, sembra sfumata. Sul tavolo fino a ieri c’era un emendamento per fissare il voto per le Regionali e le Comunali al 13 settembre con il ballottaggio a fine mese.
L’emendamento tuttavia è stato ritirato. Ora la discussione verte su un election day (che comprenda anche il referendum sul taglio dei parlamentari) il 20 e 21 settembre. Lo ha ribadito questa mattina il sottosegretario Achille Variati.