Genova. Sono scesi in piazza anche a Genova i giovani camici bianchi “in mobilitazione permanente: uniti per il sistema sanitario nazionale” che raccoglie diverse associazioni.
“Siamo studenti di medicina, neolaureati, neoabilitati, specializzandi e i cosiddetti ‘camici grigi’, quegli studenti che hanno conseguito la laurea in medicina e chirurgia ma che poi si trovano bloccati da un imbuto formativo che è quello creato dalla discrepanza tra i candidati al concorso per accedere alla formazione specialistica o al corso di medicina generale che è quello che forma il medico di famiglia e i posti stessi” spiega la portavoce Diana Pizzi.
Una situazione “che è emersa ancora di più nelle sua gravità in quest’emergenza sanitaria da cui stiamo uscendo a fatica” dice.