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Centri estivi in Liguria, un’educatrice scrive a Toti: «Non esistono linee guida, con quali garanzie potremmo aprire?»

Centri estivi in Liguria, un’educatrice scrive a Toti: «Non esistono linee guida, con quali garanzie potremmo aprire?»

Imperia. Una lettrice, educatrice e imprenditrice di un nido privato, scrive una lettera al governatore Toti e all’assessore Cavo riguardo all’apertura dei centri estivi 0/3 in Liguria.

«Sono una educatrice e imprenditrice di un nido privato della regione Liguria. Ho seguito con ovvio interesse l’apertura dei centri estivi rivolti allo 0/3. Mi sono interrogata molto sul da farsi perché a livello economico sarebbe una grande opportunità ma essendo educatrice, non posso non pensare al benessere psicofisico dei piccoli e la tutela sanitaria degli stessi, degli operatori e delle famiglie.

Son rimasta basita leggendo le affermazioni che il nostro governatore ha rilasciato e cito testuali parole “Abbiamo deciso di dare un sostegno alle famiglie e alle mamme cercando di aprire al più presto: certamente poi si tratta di un’iniziativa privata e quindi apriranno quando riterranno opportuno e possibile farlo”. Credo che in poche righe sia evidente la sua posizione che ricorda, almeno a me, Ponzio Pilato.

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