Liguria. Tenere tutti insieme sarà impossibile. Dopo mesi di liti, rinvii, dietrofront e capovolte la telenovela sullo sfidante di Toti alle prossime regionali sembra davvero giunta al capolinea. Perché quella che emerge oggi è una verità incontrovertibile e ora spetterà al Partito Democratico decidere chi escludere dall’alleanza e di conseguenza quale candidato appoggiare: Sansa, Massardo o un eventuale terzo nome.
Il fronte si presenterà spaccato. Questo è il dato reale, forse ancora più rilevante rispetto alla scelta del nome, che emerge dopo l’ennesimo vertice finito a male parole nella tarda serata di lunedì. Lo scenario non è mai stato così ben delineato come adesso.
“Continuiamo a pensare che la bi-polarizzazione dello scontro fosse lo strumento più efficace, da ieri questo obiettivo è irrealizzabile. Il Pd prenderà le sue decisioni”, ha spiegato il segretario regionale Simone Farello. Sarà probabilmente una direzione regionale dei democratici, da convocare per mercoledì o comunque entro questa settimana, a stabilire il perimetro dell’alleanza.