Genova. Sono circa 34 mila le richieste di accesso al contributo a fondo perduto presentate dai contribuenti della Liguria a 20 giorni dall’apertura del canale. Più di 24 mila domande sono state evase e le somme già accreditate dall’Agenzia delle Entrate nei conti correnti di imprese, commercianti e artigiani, per un totale di 70.957 milioni di euro erogati.
In Liguria sono stati 33.657 i soggetti che hanno presentato domanda: 19.842 sono contribuenti persone fisiche, mentre 13.815 soggetti diversi. La maggior parte delle istanze presentate fanno capo alla provincia di Genova, con 15.996 richieste e un contributo erogato pari a 33.713.823 milioni di euro. Seguono poi le province di Savona, con 6.995 domande e 14.004.484 milioni di euro, Imperia con 6.361 istanze e 12.404.593 milioni di importo, La Spezia con 4.753 istanze e 10.474.697 milioni di contributi erogati.
Il Dl Rilancio ha previsto l’erogazione di un contributo a fondo perduto, cioè senza alcun obbligo di restituzione,a favore delle imprese e delle partite Iva colpite dalle conseguenze economiche del lockdown. In particolare, tale ristoro spetta ai titolari di partita Iva, esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo, comprese le imprese esercenti attività agricola o commerciale, anche se svolte in forma di impresa cooperativa, con fatturato nell’ultimo periodo d’imposta inferiore a 5 milioni di euro e a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai 2/3dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019.