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Caos autostrade, le Regioni fanno quadrato intorno alla Liguria: “Subito incontro con De Micheli”

Caos autostrade, le Regioni fanno quadrato intorno alla Liguria: “Subito incontro con De Micheli”

Genova. “Un segnale importante quello che arriva dalla Conferenza delle Regioni che ha inviato una lettera al ministro delle infrastrutture Paola De Micheli per un incontro urgente sulla situazione delle autostrade della Liguria, evidenziando le criticità e i problemi sul fronte della viabilità e ribadendo la necessità di un confronto con gli enti locali sulle modalità di intervento sulla rete”. Così il vicepresidente della Conferenza e presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, che ha presieduto la seduta romana di oggi e ha portato un ordine del giorno proprio sul tema autostrade in Liguria.

“Un confronto che non può più essere rimandato vista la situazione che ogni giorno cittadini, turisti e lavoratori sono costretti a vivere sulle nostre autostrade. Il piano che sta interessando la nostra rete mette a rischio le funzioni elementari del nostro ente come, per esempio il servizio sanitario e il trasporto di pazienti negli ospedali ma anche i diritti fondamentali di un Paese, garantiti dalla Costituzione, come quello alla libertà di movimento e di fare impresa. Un piano che abbiamo chiesto più volte di ridiscutere, senza avere risposta, e ora vedremo se il ministero risponderà almeno alla richiesta della Conferenza”, aggiunge Toti.

La grave situazione della viabilità ligure impone una riflessione sullo stato della leale collaborazione tra Stato e Regioni in materia di infrastrutture e mobilità – dice la lettera inviata al Mit – La materia infatti, pur rientrando nell’ambito della competenza concorrente delle Regioni, non ha visto in alcun modo il coinvolgimento degli enti territoriali né nella realizzazione dei pur necessari piani di messa in sicurezza delle reti né nella definizione dei programmi di realizzazione delle infrastrutture strategiche che pur oggetto di comunicati stampa del Governo, non sono stati oggetti di alcun confronto“.

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