Genova. Operativo per quest’estate 2020 il Piano caldo elaborato da Alisa con tutti i soggetti interessati alla tutela socio sanitaria. Il piano prevede azioni dedicate a prevenire e ridurre i potenziali rischi derivanti da ondate di calore, anche attraverso l’identificazione dei cittadini più fragili.
I criteri che hanno prodotto, anche per quest’anno, l’elenco di cittadini suscettibili agli effetti sulla salute delle ondate di calore sono: l’età (essere ultra-settantacinquenni), l’assunzione di particolari tipologie di farmaci, l’esenzione per patologie croniche, gli accessi al Pronto soccorso e i ricoveri ospedalieri relativi a una classe di patologie che segnalano particolare sensibilità ai periodi di caldo estivo.
In Liguria sono oltre 182.000 le persone che possono essere suscettibili alle ondate di calore, di cui 174.706 con rischio basso, 5.666 con rischio intermedio e 1.838 con rischio alto. In Asl 3 le persone con rischio basso sono 78.964, 2.590 hanno rischio intermedio e 839 rischio alto, Asl 4 registra 16.507 persone con rischio basso, 493 a rischio intermedio e 133 a rischio alto.