Altre News

Nuovo ponte, nel dietro le quinte della ricostruzione anche l’avvocatura dello Stato

Nuovo ponte, nel dietro le quinte della ricostruzione anche l’avvocatura dello Stato

Genova. Dopo il tragico evento del crollo del ponte Morandi del 14 agosto 2014, com’è noto, il legislatore è intervenuto con il D.L. 109/2018 prevendo la nomina di un Commissario Straordinario, poi nominato nella persona del Sindaco di Genova dott. Marco Bucci, incaricato di tutte le attività necessarie per i lavori di demolizione e ricostruzione del nuovo ponte autostradale.

L’art. 10, 3 comma, del predetto decreto-legge ha affidato all’Avvocatura dello Stato il patrocinio di questo organo statale straordinario. Peraltro, anche senza tale previsione, il Commissario straordinario, in quanto organo statale incardinato nella Presidenza del Consiglio, avrebbe comunque avuto il patrocinio dell’Avvocatura in forza delle disposizioni ordinarie, ma tale norma rafforzativa è stata interpretata da subito come la richiesta da parte del legislatore, di un supporto particolare dell’Avvocatura al Commissario che, in quanto dotato di una struttura limitatissima rispetto ai molti e complessi compiti affidatigli, necessitava di una più diretta collaborazione giuridica anche nella fase prettamente amministrativa della propria attività.

Supporto speciale che in questo caso è stato pienamente fornito sia attraverso una costante attività consultiva nelle complesse e molteplici attività amministrative e contrattuali che il Commissario è stato chiamato a svolgere, sia nella rappresentanza e difesa nelle vertenze giudiziarie instaurate nei suoi confronti, le più rilevanti quelle proposte in particolare da Autostrade per l’Italia S.p.A., di recente decise in senso favorevole alla posizione degli organi statali dalla Corte costituzionale.

» leggi tutto su www.genova24.it