Politica

Regionali 2020: la Val Bormida fagocitata dai candidati costieri resta senza rappresentanti

Regionali 2020: la Val Bormida fagocitata dai candidati costieri resta senza rappresentanti

Valle Bormida. Erano sei i candidati valbormidesi di questa tornata elettorale, tutti rimasti (per ora) “con un pugno di mosche in mano”, nonostante il risultato lodevole di alcuni. Il veterano della politica Mauro Righello, come nel 2015, resta fuori per nemmeno trecento voti, anche se, ancora una volta, la Val Bormida gli dà credito e lo conferma il più votato del territorio. Solo in valle, infatti, raccoglie oltre duemila consensi, ma non bastano per l’esponente del Pd, più amato dalla gente che dal partito.

Riesce comunque a mantenere alto l’onore a Millesimo, dove è stato sindaco per due mandati, sbaragliando la concorrenza seppur agguerrita, ma non solo, a Cairo risulta il più votato a pochissima distanza dalla regina indiscussa Caterina Garra, e mantiene il primo scalino sul podio anche a Carcare, nonché, in entrambi i Comuni, fa sì che il Pd si confermi in testa.

La vera rivelazione delle urne è il vice sindaco di Millesimo Francesco Garofano, di Fratelli d’Italia, che porta nel suo Comune (e in tutta la provincia) il partito della Meloni ad essere in vantaggio sulla Lega e su Cambiamo, con un risultato territoriale davvero incoraggiante anche se finisce secondo con poco meno di mille voti complessivi.

» leggi tutto su www.ivg.it