Politica

Regione, nella nuova giunta molte riconferme ma Toti avverte: “Dovrete dimettervi da consiglieri”

Regione, nella nuova giunta molte riconferme ma Toti avverte: “Dovrete dimettervi da consiglieri”

Genova. “Chi vorrà fare l’assessore dovrà dimettersi dal consiglio. Vale in Comune a Genova, non vedo perché non debba valere in Regione”. Il toto-giunta è partito ormai da alcune ore ma nel frattempo Giovanni Toti mette in chiaro qualche punto. Numero uno: vietato sommare i due ruoli. “Vale principalmente per la nostra lista, ma è ampiamente suggerito e caldeggiato che questo avvenga per tutti – avverte – perché il consiglio, oberato dalle incombenze dei doppi incarichi, è stato la parte più debole dell’esperienza degli ultimi cinque anni”.

Di sicuro le prossime saranno ore cruciali e delicate perché il governatore, rieletto con più del 53%, dovrà ridisegnare la squadra alla luce dei nuovi equilibri che scaturiscono dal risultato delle urne. Gli “arancioni” ora sono la prima forza politica della regione mentre la Lega non è più preponderante nella coalizione. E l’apporto di Forza Italia, che cinque anni fa esprimeva il candidato presidente oltre che il 12% dei voti, oggi è drasticamente ridotto.

La questione più spinosa appare quella delle poltrone da assegnare alla Lega nella futura giunta. Il segretario Edoardo Rixi nella serata della vittoria ha dichiarato che si aspetta “tre assessori, il vicepresidente e il presidente del consiglio regionale”. E la replica di Toti sembra incline alla diplomazia più che allo scontro: “È sempre stato un partito molto ragionevole, sono certo che lo sarà anche adesso. Non ha mai pesato i numeri, non li ha fatti pesare a noi quando era il primo partito, non li faremo pesare noi ora che siamo il primo partito”. Quindi usa ancora una metafora calcistica: “Siamo una squadra e le squadre vincono quando ognuno tiene il suo ruolo, non che quando uno sta sulla fascia viene penalizzato. Sarà un ragionamento molto sereno”.

» leggi tutto su www.genova24.it