Savona in controtendenza (anche in vista delle elezioni del 2021): in città, infatti, tra Toti e Sansa si è trattato rispetto al resto della regione, di un inusitato testa a testa.
Il presidente uscente l’ha spuntata alla fine soltanto per 157 voti: 12.630 contro i 12.473 ottenuti da Ferruccio Sansa.
Una prima analisi del voto ci dice anche che quello savonese non è stato un voto da “sinistra da ZTL”: quella sinistra borghese – intellettuale, chiusa nelle sue belle case a leggere saggi tirati giù da meravigliose biblioteche.