Ventimiglia. Una mamma che fa parte del Comitato genitori della scuola di Via Roma a Ventimiglia risponde alle dichiarazioni del Consiglio d’istituto del Circolo 1 Biancheri.
«Cari rappresentanti d’Istituto, Voi sapevate dal primo momento che il plesso di Via Roma aveva bisogno di spazi, Voi lo sapevate almeno dall’anno scorso quando una prima di 11 bambini veniva “infilata” in una stanza che sino a quel momento era stata utilizzata per il sostegno. Cari rappresentanti d’Istituto, dopo il sopralluogo dell’Assessore tenutosi in tutta fretta il 4 settembre a seguito delle rimostranze di noi genitori e non certo Vostre, in cui veniva ribadita l’impossibilità di concedere le aule ex Aeseffe, Voi non avete battuto ciglio anzi avete riportato che nulla si poteva fare, senza peraltro prospettare alcuna soluzione alternativa. A ben vedere, pure quando non è stato aperto il secondo cancello promesso durante quello stesso sopralluogo, Voi avete continuato a non batter ciglio, né avete preso una posizione seria ed articolata rispetto alle tendostrutture. E allora scusateci tanto se noi genitori non ci siamo sentiti adeguatamente rappresentati, scusateci tanto se riteniamo che neppure ora conosciate il disagio e la rabbia che ogni mattina si respira in via Roma. Il Comitato formato da genitori è nato per dare voce alle legittime istanze di quegli stessi genitori che Voi non avete incontrato né ascoltato.