Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente il dott. Chirivì Alessandro dei suoi otto anni trascorsi alla guida della nostra società.
Sacrifici, impegni svolti rubando il tempo al quotidiano, alla vita professionale e familiare ma con il supporto di ottimi direttivi, buoni allenatori per giocatori che partono dai 5 anni fino ai 30 e con il sostegno delle famiglie, che ci permettono di tenere alto il fine educativo, morale oltre che sportivo della S. Filippo.
Oggi è una società sportiva “anomala”, ma fino a 40 anni fa Albenga presentava almeno quattro realtà sportive dedite alla crescita dei nostri giovani tutte sostenute e accolte dalle quattro parrocchie della città: San Bernardino, San Michele, N.S. di Pontelungo e la nostra parrocchia del Sacro Cuore. Ora siamo rimasti soli, ma non possiamo disperdere questo patrimonio storico (127 anni di presenza) e sociale per tutti i ragazzi di Albenga. Come il presidente uscente ha ricordato, siamo stati e siamo una società unita, con volontari che hanno cercato e continuano a cercare il bene dei giovani, gratuitamente ma con preparazione e competenza tecnica.