Imperia. I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza del capoluogo, coordinati dal procurato della Repubblica Alberto Lari e diretti dal sostituto Barbara Bresci, hanno scoperto 20 persone, tutte residenti in provincia che, tra il 2019 ed il 2020, simulando uno stato di indigenza economica, hanno indebitamente percepito il Reddito di Cittadinanza, per un importo complessivo di oltre 160mila euro.
Nelle autodichiarazioni necessarie a richiedere il beneficio patrimoniale all’Inps., gli indagati avevano indicato di non avere disponibilità economiche sui propri conti correnti, risultando però tutti accaniti giocatori sulle varie piattaforme di gioco on-line, arrivando a giocare addirittura diverse centinaia di migliaia di euro, utilizzando fonti di reddito evidentemente occultate al Fisco.