Taggia. «L‘alluvione ha causato tre milioni di danni complessivi. Il Comune non può essere lasciato solo in questa emergenza. Serve intervenire prima, non con le somme urgenze per lavori del giorno dopo». Il sindaco Mario Conio è ancora una volta alle prese con i danni causati dal maltempo e lancia un grido d’allarme.
Dopo quanto successo ieri sera verso le 11, con il crollo di una parte dell’argine destro, sembrerebbe che quella zona, all’imbocco del ponte romano, rappresenti una delle maggiori criticità idrogeologiche tabiesi.