Savona. I volontari della protezione civile e della croce rossa italiana sono stati messi a disposizione dell’igiene e sanità pubblica savonese per aiutare nelle attività di individuazione e gestione delle persone in sorveglianza attiva. L’azione è scaturita grazie all’impulso del prefetto di Savona Antonio Cananà.
I numerosi volontari, opportunatamente formati, infatti delle scorse settimane stanno supportando gli operatori dell’Asl2 nell’indagine epidemiologica (contact tracing), nella sorveglianza telefonica dei pazienti a domicilio e nell’organizzazione degli appuntamenti per i tamponi in macchina (drive through).
“Questo servizio ci permetterà di raggiungere con maggiore frequenza, puntualità e attenzione le persone in quarantena – spiega Virna Frumento, direttore della SC igiene e sanità pubblica dell’Asl savonese – Desideriamo ringraziare la croce rossa italiana, la protezione civile e in particolare il coordinamento provinciale del volontariato di protezione civile per la loro disponibilità e per aver aderito al progetto identificando e selezionando il personale necessario”.