Politica

Il Santo Natale non si tocca!

Il Santo Natale non si tocca!

Il Santo Natale non è solo una tradizione culturale dell’Occidente o la semplice memoria, cara ai cristiani, di un fatto storico accaduto in Palestina 2020 anni fa. Natale è il momento in cui il Redentore dell’umanità si fa presente a noi in una culla, chiedendoci di adorarlo come Re e Signore dell’universo. La Natività è, sotto questo aspetto, uno dei misteri centrali della nostra fede, la porta che permette di entrare in tutti i misteri di Cristo.

L’assurda proposta di anticipare la celebrazione liturgica della Natività di Nostro Signore non ha nulla a che vedere con l’emergenza sanitaria quanto la chiusura alle ore 18 dei pubblici esercizi. Come se il Covid agisse in determinati orari.

La regola del bavaglio, pardon… della mascherina, del distanziamento sociale e dell’igiene delle mani può essere tranquillamente applicata in qualsiasi luogo e in qualsiasi orario. In nome dell’emergenza sanitaria, il governo, si preoccupi piuttosto di agire sui continui sbarchi di clandestini che avvengono quasi ogni giorno sulle nostre coste. Altrimenti di quale emergenza stiamo parlando?! C’è anche da sottolineare che la Chiesa Cattolica post Tridentina è già fortemente provata. La Tradizione pure. Che almeno il Santo Natale non si tocchi!

» leggi tutto su www.ivg.it