Imperia. «Resto al mio posto, non ho alcuna intenzione di dimettermi. L’appalto è regolare e poi ci sono precedenti di consiglieri comunali che sono rimasti in consiglio comunale nonostante avessero vinto appalti di una società partecipata». Giuseppe Falbo, consigliere della maggioranza (Area Aperta) che sostiene il sindaco Claudio Scajola Giuseppe Falbo ribadisce, dopo le voci che si erano diffuse di un suo possibile passo indietro, la ferma volontà di non dimettersi e tanto meno quella di rinunciare all’appalto di pulizie indetto dalla Seris, la partecipata al cento per cento di Palazzo civico, che si è aggiudicato tramite la sua azienda, la Clean Star.
Il caso ha portato un po’ di scompiglio nella maggioranza, soprattutto, da parte del gruppo “Obiettivo Imperia” che ha polemizzato (e non poco) in consiglio comunale con la giunta portando a pretesto la pratica Social Housing tramite il consigliere Andrea Landolfi. Landolfi ha attaccato in particolare proprio il vicesindaco Giuseppe Fossati, a cui fa capo il gruppo Area Aperta. Il primo cittadino è intervenuto in prima persona (facendosi sentire con Landolfi) e cercando di riportare ordine nominando l’assessore ai Rapporti col Consiglio Simone Vassallo (espressione di “Obiettivo Imperia”) allo scopo di evitare in futuro altri scivoloni.