Cengio. “Non sono tra coloro che osteggiano a prescindere ogni ipotesi di futura attività, né in questo caso né in altra situazione. La mia interrogazione chiede chiarezza assoluta sulla bonifica e sulla messa in sicurezza, per fugare a tutti ogni dubbio”.
È questa in sintesi la risposta del senatore cuneese Giacomino Taricco alla lettera inviata dal sindaco Francesco Dotta, riguardo alla costruzione del nuovo carcere a Cengio.
Il parlamentare, infatti, aveva annunciato la scorsa settimana di voler presentare una interrogazione al Ministero per comprendere lo stato della bonifica delle aree ex Acna su cui potrebbe sorgere la nuova casa circondariale della provincia di Savona. Interrogazione che ha suscitato lo scetticismo del primo cittadino, che ha invitato il senatore Taricco a recarsi a Cengio per “verificare la reale situazione”.