Genova. Ancora in forse il risarcimento per l’infortunio sul lavoro dei lavoratori della sanità che rifiutano il vaccino nel caso dovessero ammalarsi di Covid.
La questione è sul tavolo dell’Inail che ha ricevuto una richiesta in questo senso dall’Ospedale san Martino di Genova che ha posto un quesito giuridico all’Ente a proposito di personale infermieristico che dopo aver rifiutato di sottoporsi al vaccino anti Covid è risultato contagiato.
Quindi si deve valutare se la persona contagiata è da considerarsi in malattia o in infortunio sul lavoro. Ma la questione è complicata perché il vaccino non è obbligatorio e prima di chiudere l’istruttoria, entro trenta giorni, l’Inail sarebbe orientato a chiedere lumi al ministero del Lavoro, a quello della Sanità e al garante della Privacy.