Genova. Beni confiscati alle mafie, Comuni “rimandati” da Libera in Italia in tema di trasparenza ma la Liguria e Genova sono ben piazzate in un’ideale classifica positiva.
Su 1076 comuni monitorati 670 destinatari di beni immobili confiscati non pubblicano l’elenco e informazioni sul loro sito internet. Ciò significa che ben il 62% dei comuni è totalmente inadempiente. Ma a livello regionale la Liguria tra le più “virtuose” con 7 Comuni su 14 che pubblicano l’elenco. E tra le aree metropolitane, su cui è stato realizzato un focus specifico, ottima la performance di Genova, preceduta solo da Milano.
Il Report di Libera vuole accendere una luce sulla carente trasparenza e mancata pubblicazione dei dati dei comuni italiani in merito ai dati sui beni confiscati che insistono nei loro territori perché sono proprio i comuni ad avere la più diffusa responsabilità di promuovere il riutilizzo dei patrimoni. Eppure, proprio a livello comunale le potenzialità della ‘filiera della confisca’ sono tuttora dense di ostacoli, criticità ed esitazioni.