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Malattie rare, in Liguria oltre 7 mila pazienti. Toti: “Ricerca mai fermata anche durante pandemia”

Malattie rare, in Liguria oltre 7 mila pazienti. Toti: “Ricerca mai fermata anche durante pandemia”

Liguria. Dopo 13 anni, si celebra oggi, domenica 28 febbraio, la Giornata mondiale delle Malattie rare: sarebbe infatti il 29 febbraio il giorno della ricorrenza di questa Giornata istituita nel 2008 per aumentare la consapevolezza di tutti su questa importante priorità di sanità pubblica. La 14esima Giornata internazionale delle Malattie rare coordinata da Eurordis, un’alleanza non profit che raggruppa 956 associazioni di pazienti affetti da malattie rare di 73 Paesi, quest’anno è fortemente condizionata dalle misure di sicurezza dovute alla pandemia da Covid-19.

In Liguria sono oltre 7.000 le persone affette da malattia rara: le malattie rare sono un cospicuo ed eterogeneo gruppo di patologie umane (circa 7.000-8.000) definite tali per la loro bassa diffusione nella popolazione (colpiscono non oltre 5 per 10.000 abitanti nell’Unione europea): Regione Liguria, ogni anno, aggiorna l’elenco dei Centri di riferimento per le malattie rare, competenti per la certificazione del paziente, la stesura di percorsi clinici, diagnostici e di piani terapeutici allo scopo di poter proseguire le attività in maniera efficace e appropriata, in linea con le normative specifiche in materia.

“Sono tante le patologie ancora sconosciute o per le quali non si ha una terapia – afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – ma sono tanti anche i medici che studiano senza sosta per arrivare a una diagnosi e a una terapia per salvare molte vite. La ricerca anche durante questo periodo così difficile a causa della pandemia non si è mai fermata e fa passi avanti ogni giorno: siamo orgogliosi che li faccia anche qui in Liguria, grazie ai nostri centri di eccellenza dell’ospedale Policlinico San Martino e, per i pazienti più piccoli, dell’Istituto Giannina Gaslini. Il mio ringraziamento va a tutti i ricercatori e ai medici impegnati in questa importantissima sfida, il mio abbraccio va a chi lotta contro queste malattie. Per tutti loro oggi è fondamentale la vaccinazione contro il Covid-19: se le consegne dei vaccini Pfizer e Moderna non subiranno altri rallentamenti, anche in Liguria la somministrazione è prevista in fase2, con le persone “ultra fragili”, secondo quanto indicato nelle linee guida nazionali”.

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