Cronaca

Vaccino anti Covid, Toti: “Grava tutto sulle nostre spalle, da Roma aiuto irrilevante”

Vaccino anti Covid, Toti: “Grava tutto sulle nostre spalle, da Roma aiuto irrilevante”

Genova. “Dev’essere chiaro che ad oggi sia i vaccini di tipo freeze sia AstraZeneca gravano interamente sulle spalle del personale del sistema sanitario regionale, con poche unità, oserei dire irrilevanti se non per rispetto del loro lavoro, mandate da Roma ad aiutare“. A poche ore dalla nomina di Figliuolo a commissario all’emergenza Covid il presidente Giovanni Toti torna a lamentarsi delle scarse forze a disposizione per immunizzare la popolazione ligure.

Il piano vaccinale, accusa Toti, “è ancora largamente incompleto e incongruente per molte delle cose che ci sono scritte, e anche per quanto riguarda la forza di vaccinazione. Ad oggi sono solo le aziende del sistema sanitario che si stanno facendo carico dei tamponi, degli screening, degli uffici di prevenzione, della vaccinazione di ogni categoria e dall’organizzazione delle agende. Tutto quello che doveva essere il gigantesco sistema di vaccinazione cold, per cui è stato detto che le Regioni dovevano togliere le mani dal volante perché sarebbe stato interamente gestito da Roma per programmazione, luoghi, spazi e personale non è così”.

La buona notizia, supportata oggi anche dalle valutazioni di Giancarlo Icardi su Genova24, è che un buon numero di dosi – almeno 75mila in Liguria secondo un calcolo sommario – si potranno “risparmiare” evitando di somministrare la seconda a chi ha già avuto il Covid-19 e posticipando il richiamo oltre i tre mesi per chi riceve il farmaco AstraZeneca, strategia che permetterebbe di inoculare la prima dose a una platea più ampia di persone.

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