Genova. Un lavoro lungo e paziente, che prevede la messa a dimora, una dopo l’altra le mattonelle, posizionate di taglio, dopo che esse sono state rigorosamente ristorate una ad una. Senza buttar via niente, praticamente.
Questo è il cantiere di Aster attivo in questi giorni sulla passeggiata Anita Garibaldi, meglio conosciuta come la passeggiata di Nervi: una terrazza sul mare lunga due chilometri, voluta nel diciannovesimo secolo dal marchese Gaetano Gropallo, sul tracciato di un antico sentieri di pescatori.
Ogni mattonella, rigorosamente recuperata dalla pavimentazione originale, è stata rigenerata e trattata a sanare i segni dell’usura. La posa, a secco su letto di sabbia, segue la tradizione delle lavorazioni liguri, questa sul lungomare Anita Garibaldi in particolare è “ a lisca di pesce”. Una volta sviluppato l’incastro, si procede con un ulteriore trattamento di sabbiatura, volto a ricompattare le fughe tra una piastrella e l’altra e a consolidare la stabilità della superficie.