Economia

Niente sagre fino al 1 luglio, fieristi pronti alla protesta: “Siamo alla fame, il Governo anticipi”

Niente sagre fino al 1 luglio, fieristi pronti alla protesta: “Siamo alla fame, il Governo anticipi”

Sagralea 2019

Liguria. “Siamo ormai ridotti alla fame, più tardi ripartiamo e più fatica faremo. Il Governo deve rivalutare e anticipare necessariamente le aperture di fiere, sagre ed eventi all’aperto“. E’ il grido d’allarme lanciato da Luca Provvisionato, vicepresidente regionale di Afi, l’Associazione Fieristi Italiana, a poche ore dall’annuncio del presidente del Consiglio, Mario Draghi, sulle riaperture a partire dal prossimo 26 aprile.

Se il mondo del commercio infatti, seppur con qualche timore, ha accolto con favore la road map di riaperture, tra chi organizza sagre e fiere a farla da padrone è il malumore: il Governo Draghi infatti ha deciso di fissare la data di apertura delle fiere e degli eventi all’aperto al 1 luglio 2021. Una vera e propria mazzata per un settore, come quello delle sagre, che per forza di cose raccoglie nella stagione estiva la gran parte dei propri introiti.

» leggi tutto su www.genova24.it