Cronaca

Capotreno aggredito, i sindacati: “Telecamere in stazione a Savona per garantire sicurezza a poliziotti e passeggeri”

Capotreno aggredito, i sindacati: “Telecamere in stazione a Savona per garantire sicurezza a poliziotti e passeggeri”

Polfer coronavirus

Savona. “In questo periodo pandemico si è vista una diminuzione di molti dei reati che, prima di questo terribile anno, facevano compagnia alla cronaca giornaliera. Poche le persone in giro, pochi i viaggiatori. Eppure, nonostante queste poche ‘occasioni’, sulla tratta ferroviaria Savona–Ventimiglia, la situazione sembra diversa”. A denunciarlo sono i sindacati della polizia ferroviaria, Silp Cgil e Uil Polizia, dopo l’aggressione di un capotreno del regionale veloce Torino-Savona presso la stazione ferroviaria di Fossano nella mattinata di venerdì 15 aprile.

“La recente aggressione al capotreno ci riporta improvvisamente al periodo pre-covid, quando denunciavamo la scarsità di risorse per garantire sicurezza – tuonano le sigle sindacali – Sono anni che chiediamo telecamere di sorveglianza in tutti gli scali, in primis in quello di Savona. Sono anni che diciamo che bisogna rinforzare i posti di polizia sulla linea che porta al confine di Stato. Incredibile che nulla sia ancora stato fatto”.

» leggi tutto su www.ivg.it