Electropark: quattro giornate di musica, arte, incontri e degustazioni. Il programma giorno per giorno

Electropark: quattro giornate di musica, arte, incontri e degustazioni. Il programma giorno per giorno

electropark 2021

Genova – Sei dj set, dieci artisti nazionali e internazionali, quattro installazioni, tre degustazioni, un reading e un talk. Da giovedì 10 adomenica 13 giugno va in scena il “Grand Opening” di Electropark, prima parte della programmazione del festival di musica elettronica di Genova che unisce le performing arts all’innovazione culturale, uno dei primi in Europa a svolgersi in presenza in questo periodo. Quattro giornate di musica dal vivo, arte contemporanea e incontri, in programma nel cuore del Centro Storico tra Palazzo Ducale, la Darsena, Prè e il Sestiere del Molo.

L’edizione 2021 di Electropark, dal tema “Timeless”, si divide in tre sezioni: un “Grand Opening” dal 10 al 13 giugno, “Fish & Djs” dal 25 giugno al 30 luglio e una terza, in calendario da settembre a dicembre. «È emozionante poter finalmente alzare il sipario su questa stagione – spiega Alessandro Mazzone di Forevergreen.fm, direttore di Electropark – in cui, come non mai, abbiamo lavorato per progettare un festival di musica elettronica trasversale e diffuso. Si parte con un “Grand Opening” in pieno stile Electropark, con unricco programma di eventi dal vivo che ibrida linguaggi, formati e generi, dalle sperimentazioni sonore di Tzaziky & Crack del collettivo artistico queer “Tomboys don’t cry” all’installazione multicanale di Simona Barbera, passando da una pioniera del non convenzionale: Dj Marcelle, artista olandese in grado di mixare con naturalezza stili musicali apparentemente distanti anni luce». Inoltre, da lunedì 7 a domenica 13 giugno una selezione musicale a cura di Electropark riempirà in modo diffuso via Garibaldi. «Torna l’appuntamento con Electropark, il festival di musica elettronica e sperimentazione artistica a livello internazionale, che quest’anno compie 10 anni. L’edizione 2021 coinvolge il cuore del centro storico, tra Palazzo Ducale, Darsena, Prè e Sestiere del Molo, lanciando un ponte immaginario che mette in relazione il patrimonio artistico con l’offerta culturale – spiega l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso – Per quattro giorni, il cuore della città antica pulserà al ritmo della musica dal vivo, ma non mancheranno l’arte contemporanea e gli incontri con realtà diverse ed eterogenee. Un esempio di rigenerazione urbana, in dialogo costante tra musica, arte e cultura».

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