Liguria. Preoccupazione per le imprese liguri, in provincia di Savona soprattutto per quelle della Piana d’Albenga, che dopo un anno di pandemia, ora si trovano a fare i conti con l’aumento dei costi unitari dei vasi, che oscilla dal 17 al 20% a causa della scarsità di reperimento della materia prima a livello europeo.
“L’emergenza Covid – affermano il Presidente di Coldiretti Savona Marcello Grenna e il direttore provinciale Antonio Ciotta – ha innescato un nuovo cortocircuito sul fronte del reperimento delle materie prime necessarie alla produzione e commercializzazione dei prodotti floricoli. Questo però non deve condizionare i commerci delle nostre eccellenze, e per riportare il settore su un percorso di crescita stabile e duraturo, è necessario che i prezzi di vendita dei prodotti finali non siano inferiori a quelli di produzione e che ci sia sempre un giusto margine di guadagno per l’impresa”.