Cairo Montenotte. Mercoledì 2 giugno era una giornata di festa, nella quale si celebrava la nascita della Repubblica. Ma il calcio giovanile, adesso che è ripartito, non si ferma più, anche perché la voglia dei ragazzi di giocare è al massimo.
Dopo tanti mesi di allenamento senza poter disputare partite, l’importante è giocare. Anche ai genitori mancava la levataccia dei giorni di festa, ma lo si fa volentieri.