Genova. La giunta regionale, su proposta del presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti, ha stanziato 10 milioni e 440 mila euro a livello regionale per ristorare le strutture private accreditate residenziali (Rsa) dedicate agli anziani, ai disabili, ai pazienti psichiatrici e con dipendenze. Si tratta di una compensazione a fronte della mancata produzione (in particolare la riduzione del numero degli accessi), dell’acquisto di dispositivi di protezione individuale e in generale in relazione ai maggiori costi sostenuti nell’anno 2020 a causa della pandemia.
Oltre a questo, sempre relativamente al 2020, è stata soppressa la regressione tariffaria: in pratica, diversamente da quanto accadeva in precedenza, viene riconosciuto pienamente il valore della produzione effettuata dalle strutture. La regressione tariffaria sarà eliminata anche per il 2021 e per il futuro.